Versetti di guerra e di pace, di intolleranza e di fraternità, di vendetta e di perdono si rincorrono nel Corano formando un mosaico dalle tinte forti econtrastanti che costituisce il corpus di prescrizioni al quale il musulmano deve attenersi nel suo rapporto con i credenti di altre religioni e con coloroche l’Islam chiama “infedeli”. Dallo studio del sacro libro di Maometto e dall’esame delle successive interpretazioni che la tradizione delle scuole coraniche ha proposto nella storia emerge la complessità della millenaria questione interreligiosa islamica.