DEDALO
Kgb e Cia a confronto, nel mezzo la manipolazione del cervello come strumento di controllo.
Un buon intreccio, interessante lo sviluppo e il ritmo, non il solito romanzo di spionaggio ma grazie al tema principale, il controllo delle emozioni, pur essendo un libro datato risulta sicuramente interessante.
Description
Un libro che conduce il lettore nei meandri della più pericolosa e sconosciuta guerra-ombra combattuta fra Stati Uniti e Unione Sovietica. Oggetto di questa guerra sotterranea è una frontiera ancora più misteriosa di quella dello spazio: i poteri nascosti della mente e il modo di controllarli. Tutto comincia quando un funzionario della CIA scopre una “sensitiva” capace di individuare col pensiero la posizione di sottomarini sovietici nell’Atlantico. Ma gli americani sanno di non essere i soli a interessarsi a questa nuova e terribile arma. Sullo stesso fronte della manipolazione psichica, infatti, i russi sembrano essere giunti a un ivello molto più avanzato: il loro progetto riguarda la persona stessa del Presidente degli Stati Uniti. Originale e sofisticato, Dedalo è il thriller con qualcosa n più. Combina il perfetto meccanismo a orologeria “alla Forsyth” con l’avventura sconcertante di un viaggio alle estreme frontiere della mente, offrendo al lettore inquietanti rivelazioni sull’uso dei fenomeni psichici al servizio dello Stato.