A Casa di Lucia | IL VAMPIRO, seguito da UN MISTERO DELLA CAMPAGNA ROMANA
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IL VAMPIRO, seguito da UN MISTERO DELLA CAMPAGNA ROMANA

Due racconti gotici:
– Il primo è il primo esempio di racconto su questa figura mitologica. Nato per gioco dalla mente di Lord Byron a cui per lungo tempo fu attribuito, fu pubblicato da John William Polidori nel 1819.

– Il secondo racconto, di Anne Crawford, si svolge nella Campagna Romana, ricca di fascino e di mistero. In esso il vampiro è una donna bellissima, Vespertina, che farà perdere la testa e la vita al compositore francese Marcello Souvestre.
Bella la narrazione in prima persona dei fatti, effettuata da tre diversi narratori, che hanno potuto testimoniare gli avvenimenti.

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Description
Il racconto di John William Polidori The Vampire, anticipatore del più famoso Dracula di Stoker, fu composto nel 1816, la stessa estate in cui fu composto il Frankenstein di Mary Shelley, sulle rive del lago di Ginevra, dove si trovarono a soggiornare, costretti al chiuso della loro dimora da due settimane di piogge torrenziali, anche Byron e Percy Bysshe Shelley. Fu in quell’occasione che decisero dapprima di leggere storie dell’orrore degli scrittori romantici tedeschi, e poi di cimentarsi a loro volta in racconti di questo genere. Nell’opera di Polidori, ventunenne segretario e compagno di viaggio di Lord Byron, il protagonista diventa l’incarnazione perfetta del «Byronic Type», assassino affasci-nante delle sue amanti. Apparso per la prima volta nell’aprile del 1819 sul New Monthly Magazine, il racconto di Polidori fu attribuito per un errore del direttore della rivista a Lord Byron e, per un ironico scherzo del destino, lo stesso Goethe giunse ad affermare che si trattava del migliore lavoro del poeta inglese.
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