L’astuzia dell’Intelligence britannica, la potenza dell’esercito americano, gli errori di valutazione dei tedeschi, il fattore sorpresa: il gioco del caso e della necessità nell’operazione che salvò l’Europa.
Lo sbarco in Normandia, in codice operazione Overlord, fu indubbiamente l’azione più complessa, difficile e pericolosa di tutto il secondo conflitto mondiale in Europa. Vi presero parte, nel giugno 1944, quasi 200.000 uomini e oltre 5000 navi, la più imponente flotta che avesse mai solcato gli oceani. Larry Collins, esperto di politica internazionale e autore di spy story e di romanzi-reportage, racconta non solo i fatti e i dati già noti del “giorno più lungo” – la potenza di fuoco della flotta, il ruolo dell’aviazione, le cinque spiagge dell’invasione, i massacri, gli atti di eroismo – ma anche il lavoro meno conosciuto cui per oltre un anno si dedicò, con il nome in codice di Fortitude, un gruppo di intelligence britannico, voluto da Winston Churchill.