In una casa un po’ squallida, in una zona un tempo signorile di Londra, due donne si incontrano. Ognuna è segnata da ferite emotive subite durante l’infanzia. Ognuna si è tagliata fuori dall’esistenza ordinaria.
Maud – che è musica – è una violoncellista ventiseienne in ritiro da una carriera molto promettente dopo una disastrosa storia d’amore con il suo insegnante e mentore. Beatrice – che è il silenzio – è una dottoressa di quarant’anni tirata fuori dal suo isolamento autoimposto e santo dalla difficile situazione di Maud.