Chi era l’auropellaro, il carrafaro, lo scardassiere, il bannararo? Esistono ancora il maruzzaro, il massese, il muzzunaro, il sanguettaro? Dove sono finiti gli ultimi pulezzastivale? Qualcuno nei vicoli grida ancora: “Capillò! Capillò!”?
Il mondo partenopeo è ricchissimo di tanti mestieri scomparsi o sulla via del tramonto, di cui questo volume vuole conservare il ricordo e la testimonianza.