Succede a volte che un libro uscito quasi in sordina diventi uno straordinario successo grazie al tam tam dei lettori, che quel libro hanno adottato e si sono passati di mano in mano conquistati da una voce suadente e ineguagliabile. È il caso di questo libro, uno dei romanzi più originali e sorprendenti di questi anni che, pubblicato da un editore indipendente americano, è diventato il “libro da leggere”, superando il milione di copie vendute.
Clare incontra Henry per la prima volta quando ha sei anni e lui le appare nel prato di casa come un adulto di trentasei. L’attrazione è istantanea, anche se Claire pensa che forse quell’uomo è un alieno, o un angelo. Poi, quando ne ha venti, Clare lo incontra di nuovo, e lui ne ha ventotto. Claire gli dice di sapere tutto di lui, mentre Henry non l’ha mai vista. Sembra impossibile, ma è proprio così. Perché Henry De Tamble è il primo uomo affetto da cronoalterazione, uno strano disturbo per cui, a trentasei anni, comincia a viaggiare nel tempo. O meglio: a volte sparisce e si ritrova catapultato nel suo passato o nel suo futuro. E’ così che incontra quella bambina destinata a diventare sua moglie quando di fatto l’ha già sposata. E’ così che incontrerà sua figlia prima che sia nata.