IL MALE OPERA IN MEZZO A NOI. L’APOCALISSE E’ GIA’ INIZIATA E UNA BAMBINA E’ L’UNICA CHIAVE PER LA SALVEZZA.
Dopo “Il Vangelo secondo Satana”, Patrick Graham supera l’ultima frontiera del thriller.
L’eco dell’inferno assedia la mente di Marie Parks, profiler dell’FBI: le inquietanti esperienze vissute durante l’ultima indagine – la più difficile della sua vita, la prima a toccare il nucleo pulsante delle sue angosce hanno infranto ogni speranza di normalità, lasciandola in balia di ricordi che le consumano l’anima e il corpo. E di una visione ossessiva, incancellabile: una bambina, sperduta in mezzo a una folla sgomenta, che sembra invocare il suo aiuto. Mentre Marie si chiude nella disperazione, nel mondo si aprono nuove ferite: una serie di decessi, causati da un’inspiegabile accelerazione del processo d’invecchiamento, sembra preludere a una spaventosa epidemia. Poi un uragano devasta la costa meridionale degli Stati Uniti, gettando nel caos altri innocenti. E, a unire le due sciagure, la presenza di alcuni individui vestiti di nero, che stavano accanto alle vittime pochi istanti prima della loro morte e che adesso si aggirano tra case distrutte ed esistenze spezzate… D’un tratto, Marie capisce: la sua visione è la chiave di tutto e quella bambina smarrita incarna la paura che sta divorando il mondo. Ma è in pericolo e deve essere salvata. Perché è l’unica in grado di fermare gli uomini che hanno dato inizio all’Apocalisse.