Lady Anna aborrisce il matrimonio, odia le faccende femminili e non prova alcun interesse per gli uomini, eppure il misterioso cavaliere giunto al suo castello è riuscito a destare in lei sensazioni inaspettate.
La prima volta che Morvan posa gli occhi su di lei, lady Anna ha un’armatura addosso, una spada sguainata in pugno e un drappello di armigeri ai suoi ordini. Eppure, nonostante sia ben lontana dall’ideale di dolce castellana che il cavaliere predilige, l’attrazione che quella strana ragazza gli suscita è immediata e profonda. D’altronde, da tutta la sua gente Anna de León è più che amata, è venerata, tanto che la definiscono “Santa” per il suo coraggio nel difenderli e la sua abnegazione nel curarli. E perché intende ritirarsi in convento appena il suo impegno di “signore del feudo” glielo consentiranno. Lady Anna infatti aborrisce il matrimonio, odia le faccende femminili e non prova alcun interesse verso gli affari di cuore e gli uomini in genere anche se il bellissimo sconosciuto giunto malato al castello ha il potere di destare in lei sensazioni nuovi stupefacenti. Per quanto la riguarda, comunque, tutto potrebbe concludersi in un turbine di emozioni da dimenticare dopo la partenza di lui. Ma Morvan ha ben altri progetti. Il suo spirito cavalleresco e un sentimento sempre più profondo lo spingono infatti a ergersi a paladino di quell’audace donna che si rifiuta di comportarsi come tale, ed è pronta a difendere a caro prezzo le sue terre e sè stessa dagli agguati di vecchi nemici e dalle lusinghe del nuovo, affascinante alleato.