“Ketchum è diventato una specie di eroe per quelli di noi che scrivono storie di terrore e suspence. E’, semplicemente, uno dei migliori.” Stephen King
Avery Ludlow ha sessantasette anni e un passato segnato dal dolore: ha perso la moglie e il figlio di undici anni in un incendio provocato dal figlio maggiore, drogato. L’unico ricordo del tempo in cui è stato felice è il vecchio cane Red, che sua moglie gli ha regalato per il suo compleanno quattordici anni prima. Un giorno, mentre è al fiume a pescare insieme a Red, Ludlow viene avvicinato da tre ragazzi che con il fucile puntato gli ordinano di consegnare loro il portafogli. All’improvviso, però, cambiano idea, distolgono l’arma dall’uomo e la dirigono verso il povero Red, facendogli saltare il cranio in un atto gratuito di pura crudeltà. Ludlow cerca giustizia, si rivolge alle autorità e alla stampa, ma né lo sceriffo né le televisioni locali vogliono occuparsi del caso quando scoprono che i ragazzi appartengono alle famiglie più potenti della zona. A Ludlow non rimane altra scelta che farsi giustizia da solo. Anche a costo di iniziare una spirale inarrestabile di rabbia e violenza, anche a costo della vita. Ma alla fine, quei tre ragazzi pagheranno…