Trama molto avvincente, la storia simpatica e intrigante piena di misteri.
L’assassino: un buongustaio ricco e crudele.
La vittima: un ghiottone povero in canna.
Un’arma insolita: quattordici filetti di manzo.
Una serie di delitti perfetti e atroci nella Parigi dell’Ottocento. E se qualcuno volesse imitarli oggi, proprio nel ristorante dove Tommi fa il suo stage estivo?