Un piccolo libro molto carino, una piccola storia dai risvolti nascosti, la rara capacità di apprezzare le cose belle anche quando non si mostrano completamente.
Nella Milano degli anni Settanta, due ragazzini, un uomo e un’anziana signora si trovano coinvolti in un’avventura che li unirà per sempre. Tra spettacoli d’opera alla Scala e il ritrovamento di un prezioso mobile del Maestro ebanista Giuseppe Maggiolini, canarini scomparsi e misteriose lettere dall’Australia, eventi inaspettati cambieranno le vite dei quattro improbabili amici. Un dattiloscritto inedito di Sergio Ferrero, ritrovato in un baule tra le sue carte. Un omaggio a un grande e raffinato letterato, un romanzo che esplora il senso dell’amicizia. Un’amicizia che va oltre le differenze di età e i confini geografici.