In queste storie Ugo Riccarelli cerca l’epica nel quotidiano.
Uomini che scrivono lettere d’amore come se fosse l’ultimo gesto di una vita; campioni dell’esistenza o dello sport – come Fausto Coppi, come Omar Sivori – che quasi sfidano le leggi della fisica; figure leggendarie come Mozart, Thelonious Monk o Pasolini che si mettono alla prova dei giorni qualunque. Uomini e donne senza nome pronti a difendere sé stessi e il poco che hanno dall’assedio della Storia.