Thriller avvincente con poche pause ma ben congegnate per dar fiato al lettore. Si legge tutto d’un fiato.
Nell’Archivio Segreto Vaticano sono conservati mille anni di documenti: la confessione di Galileo, l’ultima lettera di Maria Stuarda, il trattato firmato tra la Chiesa e Napoleone Bonaparte a Tolentino, la stesura originale del terzo segreto di Fatima… Ma perché il pontefice Clemente XV trascorre lunghe ore nell’archivio per riemergerne poi angosciato e afflitto? La risposta forse sta nella missione che il papa decide di assegnare a monsignor Colin Michener, suo segretario e amico di lunga data. Michener dovrà consegnare una missiva a padre Tibor, al quale Giovanni XXIII aveva affidato il compito di tradurre dal portoghese il terzo segreto di Fatima. La preoccupazione si trasforma in terrore quando l’anziano prete viene ucciso.