Un romanzo sull’amore e sulla musica, sulle note dolci e strazianti che accompagnano ogni vita.
Constanze vive a Parigi con i nonni e la madre Sara, da cui ha preso il cognome non avendo mai conosciuto l’identità del padre. Sta per compiere diciassette anni, capelli rossi come il rame, occhi di giada e un talento: suona divinamente il violino, una passione ereditata da Sara, donna dal carattere spigoloso e ribelle. Constanze conosce il mondo solo attraverso di lei, che ha deciso di farle interrompere gli studi, terminati quelli obbligatori, perché condivida la sua vita anticonvenzionale e immersa nella passione per la musica. Ma sono troppi i segreti che sua madre le cela e Constanze dovrà scoprirli nel modo più crudele e improvviso, quando il suo giovane cuore non è ancora preparato a sopportarli.