Negli ultimi otto anni della sua vita Montanelli si incontrò spesso con la giornalista Tiziana Abate, prima sua collaboratrice al “Giornale” e, quindi, alla “Voce”. Dalle loro lunghe conversazioni è nato questo libro di testimonianze.
Il grande giornalista racconta la sua vocazione e le sue avventure: dalla giovanile adesione al fascismo alla Resistenza, alla condanna a morte e alla fuga da San Vittore; dalla rivolta di Budapest del 1956 agli anni Novanta in Italia. Soltanto di una cosa non ha voluto parlare: della sua vita privata. Quella apparteneva soltanto a lui e l’ha sempre difesa con un’intransigente discrezione.
” In questo paese, le riforme non sono solo inutili, ma dannose, perchè preludono sempre al peggio. In Italia non bisogna riformare i sistemi elettorali, né le leggi, né le regole. Bisogna riformare gl’italiani.”