SERRE……PETITS ANGES

Chi non ha mai sorriso ad un disegno di Claude Serre? Come possiamo rimanere
insensibili, senza il minimo sorriso compiaciuto, quando davanti ai nostri occhi il vuoto e l’assurdità dell’umanità si diffondono con umorismo inarrestabile?             Da noi, insomma! Attraverso dozzine di illustrazioni, questo autore di talento è riuscito a farci ridere dei nostri fallimenti, individuati in modo così crudelmente equo. Ed è altrettanto crudelmente che Claude Serre si è ritirato, ironia della sorte, venerdì 13 dell’anno 1998. Ora, ci rimangono le sue tavole in cui il talento dell’esecuzione è surclassato solo dalla finezza delle gag: ed entrambi sono al livello più alto. Le edizioni Glénat stanno gradualmente ripubblicando le collezioni
che l’hanno decretata in grande formato per apprezzare appieno quest’opera, che è insieme orafa ed entomologia. Raccolti in opere tematiche, i disegni di Serre – che rappresenta quasi un migliaio di disegni, la maggior parte dei quali pubblicati da Editions Glénat sono caratterizzati da un umorismo assurdo e devastante, e dicono
molto della nostra società, delle mode e dei difetti di ciascuno.
Senza mai dare una lezione, Serre mira bene e bene, e ci invita a ridere di noi stessi. Oggi, “Petits Anges” è addobbato nei suoi abiti più raffinati. Il lettore potrà quindi ritrovarsi lì in uno specchio deformante, che sia lui stesso un angelo o un demone!