Thriller di genere “dark academia” avvincente e ben scritto.
È l’inizio del semestre e a St. Oswald, collegio esclusivo maschile nel nord dell’Inghilterra, si respira aria di cambiamenti. Nuove materie vengono introdotte e vecchie eliminate. Con l’avvento dell’informatica e delle lingue moderne, il professore di latino Robert Stratley, un tempo direttore degli Studi Classici, ora relegato in un angolo polveroso della nuova sezione di Lingue, sta per lasciare il posto alle nuove leve. Ma mentre nelle aule serpeggia il cambiamento, qualcosa di più oscuro minaccia di sconvolgere la scuola. Tutto ha inizio con una serie di incidenti, dapprima insignificanti, poi sempre più gravi, che culminano nella scomparsa di un alunno. Il professor Stratley è l’unico che può contrastare l’escalation di violenza, perché, come la mente perversa che si nasconde dietro gli incidenti, conosce la scuola e i suoi segreti. Segreti che affondano le radici in un passato oscuro, in una storia di passione e morte che in molti non hanno voluto vedere, per salvare il buon nome della scuola. E adesso il passato ritorna, e minaccia un’atroce vendetta.