Il lago faceva le fusa come un grande felino sotto il sole di maggio. Le gemme incominciavano a spuntare dopo il passaggio dei Santi di Ghiaccio e il morget, l’allegro e capriccioso vento di primavera, pennellava d’azzurro il cielo, scrollava via piccole nuvole dalle cime dei monti, e scherzava tra i pescherecci, sull’acqua luminosa.
A metà del Settecento i gemelli Colin e Bea lasciano la Svizzera per intraprendere un lungo viaggio che li condurrà in Cina: lui è dotato di un eccezionale talento di orologiaio e l’imperatore ha bisogno della sua abilità; lei ha avuto in dono una bellezza ammaliante. Ma è solo quando raggiungono la favolosa città di Ayuthia, con le sue mille cupole dorate, che i due fratelli incontrano il loro destino: Colin s’innamora di una donna che il sovrano vuole invece tutta per sé, mentre Bea si lascia trascinare da una passione che la condurrà al tradimento…