Un grande capolavoro della letteratura.
Giugno 1940. I nazisti occupano Parigi e gli abitanti fuggono verso le campagne. In quelle campagne vive Lucile: suo marito è prigioniero e nella sua casa prende alloggio un ufficiale tedesco. L’ufficiale si rivela un uomo colto e sensibile, e tra lui e Lucile scatta un’attrazione inevitabilmente soffocata eppure bruciante. Questi i temi di “Tempesta di giugno” e “Dolce”, gli unici due “movimenti” di “Suite francese” (dei cinque progettati) che Irène Némirovsky ha fatto in tempo a scrivere prima di essere deportata. La sua scrittura lucida e impietosa narra in presa diretta il destino di una nazione, la Francia occupata, ma soprattutto di una moltitudine di indimenticabili personaggi travolti dalla Storia.