Consigliato a tutti i bambini dai dieci anni.
Se avete tredici anni ed un giorno venite a sapere per caso di essere stati adottati e vi chiedete perché i vostri genitori vi abbiano tenuto all’oscuro delle circostanze della vostra nascita e poi proprio quella notte il terremoto si scatena sulla vostra città, rade al suolo molte case tra le quali la vostra e voi scappate a fatica dalle macerie in stato di choc, riuscirete a ricostruire la vostra vita così profondamente scossa, rovesciata, triturata fin dalle fondamenta? E quanto tempo ci vorrà? Il compito è arduo, forse impossibile. È la tragedia di Marina, una ragazzina che si trova all’improvviso senza riferimenti sul sé (Chi sono? Da dove vengo?), senza casa, senza i genitori adottivi sepolti dalle macerie prima, degenti in ospedale poi. E invece Marina, dopo aver vagato atterrita il più lontano possibile dal centro della città devastata, dopo avere trascorso una notte di freddo e di paura, pare presto, troppo presto, acquietarsi: incontra una coppia di nomadi, originali ed ospitali, accetta il loro invito, vive e viaggia con loro dentro una roulotte, conosce un giornalista che sta facendo un’inchiesta sulle famiglie adottive e gli chiede aiuto affinché la sostenga nella ricerca della sua madre naturale…