Ambientato nella Turchia dell’Ottocento tra harem e palazzo del pascià. Descrizioni davvero splendide degli ambienti, tradizioni, abiti e palazzo.
Comprata! Santo cielo, Sarah Woolcott non riusciva proprio a crederci. Era stata acquistata esattamente come una schiava!
Certo non si aspettava che sarebbe andata a finire così quando aveva lasciato Boston per trasferirsi presso il cugino a Costantinopoli. Eppure, eccola lì, prigioniera nel palazzo dell’Orchidea, cuore del distretto di Bursa…
Tutto aveva avuto inizio quando lei, giovane e attraente maestra americana, aveva espresso la propria curiosità per gli harem e la vita che vi si conduceva.
Per il cugino, ricco mercante di tappeti, non era stato difficile rispondere a tanto interesse procurandole un impiego a palazzo reale.
Nelle vesti di istitutrice della figlia del sultano, l’incantevole Sarah aveva accesso a a quasi ogni angolo della reggia, poteva conoscere molte persone e, soprattutto apparire alle visite diplomatiche ufficiali… e proprio a quel punto erano cominciati i guai.
Ora, l’istruita e indipendente ragazza occidentale si scopriva a essere la favorita dell’harem del giovane pascià del Bursa, un uomo arrogante, orgoglioso, testardo, volitivo, insopportabile e… assolutamente irresistibile.
Sull’esotico e fiabesco sfondo dell’ottocentesca Turchia, si alternano i vivaci conflitti e i languidi slanci di un amore sensuale e romantico, denso di passione, ardore ed estasi, un amore che vi trasporterà lontano sulle ali del sentimento.