Ayşe Kulin, è una delle autrici più amate in patria, dove ha venduto più di dieci milioni di copie. Questa è una Biografia di una donna straordinaria, morta in circostanze mai chiarite, emblema dell’emancipazione femminile nella Turchia secolarizzata di Ataturk.
19 gennaio 1995. Viene ritrovato il corpo senza vita di Aylin Nadolwsky Goldberg. La sua scomparsa è uno shock: Aylin era una persona ammirata e piena di talento, chi può aver voluto la sua morte? Chi, fra le molte persone che ha aiutato, le poche che ha ferito, e quelle che ha abbandonato, può essersi trasformato in un assassino? Nel corso della sua vita, Aylin è stata molte cose: un’esile e timida ragazzina, una bellissima giovane donna, la sposa di un dispotico principe libico, un’ambiziosa studentessa di medicina. È stata una seduttrice, un’insegnante, una stimata psichiatra e un colonnello dell’esercito americano. Ma soprattutto ha amato con tutta se stessa e ha perseguito la verità e la felicità senza arrendersi mai. Perché in ogni ruolo che si è trovata a ricoprire, Aylin ha messo il suo cuore, la sua mente, la sua anima e soprattutto la sua famiglia. Una vita straordinaria, piena di passione e di avventura, che si è conclusa troppo presto…