Tra finzione e realtà l’amicizia tra il premio Nobel Pablo Neruda e un postino poetico e strampalato.
Mario Jiménez, un giovane pescatore, decide di abbandonare il proprio lavoro per diventare il postino della Isla Negra, nella quale l’unica persona che riceve e invia corrispondenza è il grande poeta Pablo Neruda. Mario ammira Neruda e vorrebbe che il poeta gli dedicasse un libro e che la loro relazione fosse qualcosa di più di un educato scambio di battute con mancia finale. Quando il suo desiderio diventa realtà, tra i due nasce un’amicizia che conduce Neruda a strane, e apparentemente poco poetiche, avventure. Nel frattempo, il clima politico del Cile di quegli anni fa precipitare gli eventi…
“Io torno al mare avvolto dal cielo,
il silenzio tra l’una e l’altra onda
stabilisce una sospensione pericolosa:
muore la vita, si acquieta il sangue
finchè irrompe il nuovo movimento
e risuona la voce dell’infinito.”