E’ un romanzo di fantascienza noir di Francesco Verso. Con questo secondo romanzo Francesco Verso si è aggiudicato il premio Urania Mondadori 2008 ed è stato pubblicato come n. 1552 della collana Urania nel novembre del 2009.
“Donna morta, rannicchiata in posizione fetale. Bagno di sangue, lividi ovunque. Bella mattinata mi si prospetta… Eri una squillo? Una di quelle disposte a tutto? Persino a farsi passare per una bambola di plastica?…
Il polpastrello dell’investigatore sfiora una superficie tonda. Ne segue il percorso finché non tocca il prisma cilindrico della pompa cardiaca… ‘Accidenti! Credevo… invece non è una donna.’”
Ma se non è una donna, cos’altro è la vittima? La risposta viene da oltre il confine dell’umano, racchiusa in una sigla che si può pronunciare “e-doll” oppure “idol”. Loro servono a questo, a vivere gli eccessi senza superarli, a eccedere senza causare altri inutili decessi. Solo che, stavolta, l’esperimento è andato tragicamente male.