C’é soltanto un modo per conquistare lo spirito di un libro. Leggerlo.
Ai librai e alle libraie, ovunque, che non si stancano mai di vendere sogni.
C’è una vecchia libreria, a Shelter Island, dove ad aggirarsi in cerca di compagnia e buone letture non sono solo gli affezionati clienti. Qui, tra stanze in penombra, riccioli di polvere e parquet scricchiolanti, i libri hanno davvero un’anima e, quasi godessero di vita propria, sanno farsi scegliere dal lettore giusto al momento giusto…
Che non si tratti di una libreria come le altre Jasmine lo capisce subito: in fuga da Los Angeles e da un ex marito che le ha spezzato il cuore, non si aspetta certo che ad accoglierla, accanto all’eccentrica Zia Ruma, siano gli spiriti della Grande Letteratura. E quando la zia parte, affidando proprio a lei la guida del negozio, saranno Shakespeare ed Edgar Allan Poe a svelarle a poco a poco i segreti del mestiere. E se Beatrix Potter la aiuterà a sedare orde di bambini scatenati e Julia Child le consentirà di accontentare anche le signore più esigenti in cucina, come potrà Jasmine resistere alle suadenti parole di Neruda, deciso, a quanto pare, a spingerla tra le braccia di un affascinante sconosciuto? La libreria dei nuovi inizi è una irresistibile commedia romantica, e insieme un omaggio lieve e incantato al potere della letteratura. Perché in un buon libro c’è tutto: le emozioni, gli incontri e le risposte che possono anche cambiarci la vita.
FRASI TRATTE DAL LIBRO
“Un effluvio di sandalo e un tenue profumo di fiori si diffonde nella stanza. Odori che mi riportano al Bengala, ai treni che sferragliano verso nord, oltre i campi di senape, ai piedi dei monti di Darjeeling, dove piante di tè profumato si arrampicano su giardini a terrazze.”
“A volte bisogna buttarsi, rischiare, prendere in mano la vita, fosse anche…..per un giorno soltanto?”
“In realtà volevo dire: Fosse anche per fare una piccola follia”.