“Due di due” è un romanzo apparso per la prima volta nell’89. Narra l’amicizia fra Mario, l’io narrante, e Guido, un suo compagno di scuola. Sono così diversi da essere speculari, Mario e Guido: il primo è un adolescente come tanti, impaurito e attratto dalla vita, indeciso nelle scelte e appena abbozzato nella personalità, succube dell’autorevolezza e del carisma altrui; il secondo ne ha da vendere di autorevolezza e carisma, ha entusiasmo per la vita, ed è diverso, diverso da tutti gli altri, abbastanza per attrarli, troppo per non spaventarli, per non restare, alla fin fine, sempre isolato. Nonostante le differenze, l’amicizia di Mario e Guido prosegue lungo gli anni Settanta e Ottanta: a scuola e fuori scuola, fino all’età adulta.
FRASI TRATTE DAL LIBRO
“Pensavo a quando le nostre vite erano state diverse in questi anni, e anche simili in fondo, due di due possibili percorsi iniziati dallo stesso bivio.”
“Magari uno rimpiange di aver perso qualcosa, e l’ha perso solo per trovare di meglio.” Era il suo modo di orientarsi nella vita: scegliere in base a un segno tra le molte alternative e poi spostare la sua interpretazione mentre andava avanti.”