Conosco l’amore e so che è una sete che ti tormenta finché non bevi. E dopo ne vorresti ancora.
«Firenze: 26 luglio 2007. Due letterati da best seller avvelenati con l’arsenico da un killer assoldato dal potere politico. I Ris in un’antica basilica di Firenze. Se fosse accaduto oggi, sarebbe il giallo del secolo. A distanza di 500 anni, si vuole trovare una risposta alla fine di Giovanni Pico della Mirandola e di Angelo Poliziano. Ma perché?» («Corriere della Sera», 26 luglio 2007 ) … forse perché in realtà si era alla ricerca delle 99 clausole segrete mancanti che, insieme alle 900 tesi pubblicate nel 1486 da Pico della Mirandola, rivelerebbero qualcosa di fondamentale sulla natura di Dio. Un segreto che avrebbe potuto, e potrebbe ancora, cambiare il corso della Storia. È su questa sconvolgente rivelazione che si basa 999. L’ultimo custode, romanzo storico-esoterico di Carlo Martigli che, attraverso lunghi studi, ha ipotizzato l’esistenza di un filo rosso che lega la stesura delle 99 clausole segrete, ai giorni nostri. Pico della Mirandola voleva un Concilio dei Saggi delle tre religioni monoteiste per rivendicare un Dio unico: Donna. Per scongiurare il pericolo e difendere la Santa Romana Chiesa, Innocenzo VIII e Rodrigo Borgia diedero così inizio alla sanguinaria caccia alle streghe con lo scopo di rendere la donna indegna agli occhi del mondo. In quel modo le 99 tesi di Pico, qualora fossero state pubblicate, non sarebbero state credibili. «Dio mi ha rivelato il significato della parola femina. Ha origine da fe e minus, capite? Le donne hanno meno fede e con il loro inferiore intelletto hanno più facilità a cedere alle tentazioni di Satana». «Molto bene. E tutto questo è scritto nel vostro Malleus Maleficorum?». «Maleficarum, Santità, Maleficarum. Perché il maleficio è femmina». Romanzo storico, ma anche romanzo di fantasia, in cui i personaggi descritti non sfuggono allo sguardo acuto e ironico dello scrittore. Attraverso intrighi vaticani, fermenti religiosi, diaspora degli ebrei e segreti dei Medici, la caccia al codice di Pico della Mirandola, e alla verità sulla natura di Dio, si avvicenda su tre piani temporali: il 1400, in cui si muovono Pico, Innocenzo VIII, Lorenzo de’ Medici e Ferruccio de Mola, il primo custode; il 1938, in cui le 99 tesi vengono trafugate, e il 2009 in cui, a due anni di distanza dall’apertura della tomba di Pico, l’ultimo discendente del custode scopre un segreto…