A Casa di Lucia | PAELLA DI PESCE
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PAELLA DI PESCE

La paella è un piatto tradizionale spagnolo, a base di riso, zafferano, verdure, carne e frutti di mare. È originario di Valencia e successivamente si è diffuso in tutta la Spagna, divenendo in seguito popolare anche all’estero. Una variante della ricetta (noto come paelya o arroz a la valenciana) è entrata a far parte della cucina filippina.

Etimologicamente la parola valenzana paella deriva dal latino patella, dal quale sono derivati anche il francese poêle, lo spagnolo medievale padilla e l’italiano padella. Originariamente il termine indicava una padella larga e poco profonda in ferro, munita di due impugnature opposte, che veniva utilizzata per cucinare vari piatti a base di riso o di fedelini (una pasta simile agli spaghetti).

La paellera indica sia la persona addetta alla preparazione sia la padella utilizzata per prepararla. Questa padella è di forma circolare e si differenzia da altre padelle, oltre che per le due impugnature laterali, per le sue dimensioni. La profondità è di circa cinque-sei centimetri, mentre il diametro varia in base al numero di commensali: indicativamente, per 4 persone si usa una paellera da 45 cm, per 20 persone quella da 1 metro. In occasioni speciali, per esempio per sagre paesane o feste di beneficenza, si possono vedere  paelleras di dimensioni gigantesche, che superano i 2 metri di diametro.

In giro per la città di Valencia ci s’imbatte facilmente in bancarelle che vendono queste tipiche padelle di dimensioni diverse ma quasi tutte rigorosamente nere.

La paella nasce come “piatto di recupero“, e quindi può essere modificata a seconda degli ingredienti reperibili o di stagione. La ricetta della paella valenzana prevede riso (in genere di qualità “senia” o “bomba”), rosolatura di carne marinata (meglio pollo e coniglio), verdure verdi come fagiolini, pomodori, peperoni e fagioli, ai quali si aggiungono lumache, brodo e spezie, come zafferano e rosmarino.

La più comune è quella a base di frutti di mare (paella de marisco), che sostituisce la carne con crostacei e molluschi.

Altre varianti, pur mantenendo gli ingredienti base come riso e zafferano, mescolano frutti di mare e carne assieme, spesso pollo e coniglio, costituendo la paella mista

Ecco la ricetta per un’ottima paella di pesce!

Ingredienti per 4 persone

Per la paella:

  • 250 gr di riso Carnaroli
  • 300 gr di vongole
  • 300 gr di cozze
  • 12 gamberetti
  • 4 scampi
  • 4 calamaretti
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio d’aglio
  • 100 gr di piselli
  • 1/2 peperone rosso
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 4 cucchiai di olio EV d’oliva
  • 1 bustina di zafferano
  • sale e pepe

Procedimento:

Tritate l’aglio ed il prezzemolo; pulite le cozze, le vongole, i gamberetti, gli scampi ed i calamaretti. Con 1 litro d’acqua preparare il fumetto di pesce (con i gusci e le teste dei gamberetti e degli scampi insieme agli odori). Fate aprire le cozze e le vongole in una padella con poco prezzemolo tritato ed un filo d’olio. Dividete i molluschi dal guscio tenendone da parte qualcuno per decorare; conservate il liquido delle cozze in una terrina.

Tagliate i calamaretti ad anelli, affettate la cipolla finemente; lavate e pulite il peperone. In una padella scaldate 2 cucchiai d’olio e lasciate dorare gli scampi, i gamberetti ed i calamari; scolateli e metteteli da parte.

Fate appassire la cipolla, un po’ del trito d’aglio e il prezzemolo con l’olio rimasto; unite i piselli, il peperone, sale, pepe e lasciateli cuocere.

Mettete il trito d’aglio e prezzemolo rimasto in una padella, aggiungete tutti gli ingredienti preparati e terminate con il riso. Fatelo tostare, unite il fumetto, lo zafferano ed il liquido di cottura dei molluschi.

Cuocete tenendo coperto per 18 minuti, poi versate il tutto in una teglia e passatela in forno a 220° per 5 minuti.

La vostra paella di pesce è pronta per essere gustata!

 

Assaporate la Spagna immergendovi nella sua atmosfera anche grazie ai due articoli dedicati al romanzo di Clara Sanchez “Il profumo delle foglie di limone e al viaggio in Costa Brava, vi basterà cliccare sui link sotto:

https://www.acasadilucia.org/2024/07/29/il-profumo-delle-foglie-di-limone/

https://www.acasadilucia.org/2024/07/10/alicante-tra-storia-e-leggenda/



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