02 Ago LE EMPANADAS DI INES SUAREZ
“Ero abituata a lavorare dalla mattina alla sera e non mi mancavano clienti per i lavori di cucito e ricamo. Inoltre preparavo torte di pasta sfoglia ripiene di carne e cipolla, le cucinavo nei forni pubblici del mulino e le vendevo all’alba nella Plaza Mayor. Da tanto sperimentare scoprii la proporzione perfetta di strutto e farina per ottenere una pasta densa, elastica e sottile. Le mie torte o “empanadas” divennero molto popolari……”
Ines Suarez è la protagonista del libro “Ines dell’anima mia” (recensione a questo link https://www.acasadilucia.org/2024/08/05/ines-dellanima-mia/) di Isabel Allende, autrice tanto amata da noi lettori e che proprio oggi festeggiamo per il compimento dei suoi 82 anni. Ines ha sfamato migliaia di persone con le sue “empanadas”, gustosi fagottini di pasta ripieni di verdure o carne.
Voi le avete mai provate?
Pensate un po’: in America Latina esistono più di 14 varianti di questa ricetta tradizionale che differiscono per il ripieno, ma noi rimaniamo fedelissimi ad Inés. Vi lascio quindi la sua ricetta.
Per l’impasto:
- 250 gr di farina
- 125 gr di acqua a temperatura ambiente
- 20 ml di olio extravergine
- 2 pizzichi di sale
Per il ripieno:
- 160 gr di carne bovina tritata
- 1/2 cipolla bianca
- 2 cucchiai abbondanti di peperone rosso finemente tritato
- 1 cucchiaio di olio extravergine
- 1/2 cucchiaino di paprika dolce
- 1/2 cucchiaino di cumino
- un pizzico di peperoncino piccante
- un pizzico di sale
Tritate cipolla e scalogno e soffriggeteli con l’olio in una padella per 1 minuto. Aggiungete la carne tritata e fate rosolare a fuoco medio. Poi aggiungete il peperone tritato. Girate e lasciate cuocere per circa 10 minuti. Infine aggiungete paprika, cumino e peperoncino, girate e lasciate insaporire; poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Aggiungete sale a piacere.
In una ciotola mettete la farina e il sale, l’olio e l’acqua. Impastate e formate una palla morbida ed elastica; sigillate con pellicola e lasciate riposare per 30 minuti.
Stendete l’impasto e ricavate dei cerchi di 12 cm, farcite metà cerchio con il ripieno e chiudete a mezzaluna; picchiettate i bordi in modo da sigillare bene e realizzate la chiusura tipica “repulgue” con la punta di un coltello: partendo dall’estremo sovrapponete il cordone al precedente pezzetto così da realizzare il bordo. Disponeteli in una teglia precedentemente foderata di carta da forno. Poi spennellate con tuorlo la superficie e cuocete in forno a 180° per circa 15 – 18 minuti.
Potete anche friggere le empanadas, come preferite.
Et voila’! Bon Appetit!