10 Mag PRIDE AND PREJUDICE
Articolo a cura dell’autrice Mariarosaria Rigido
“Orgoglio e pregiudizio” è uno dei più celebri romanzi della scrittrice inglese Jane Austen, pubblicato il 28/01/1813.
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L’incipit recita così: “È una verità universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di un buon patrimonio debba necessariamente cercare una moglie.”
La protagonista Elisabeth incarna l’idea di donna della scrittrice Jane Austen. Pur non essendo bellissima, ma intelligente e vivace con occhi che catturano l’attenzione riesce a sposare l’uomo più ambito Mr Darcy.Le barriere sociali dell’epoca li vedono in contrasto.
Da una parte si nota l’orgoglio di Darcy nell’essersi innamorato di una donna di un ceto inferiore; dall’altra il pregiudizio di Elisabeth nei confronti di un uomo che prima la aveva considerata accettabile e in seguito la aveva chiesta in matrimonio. L’autrice descrive tutta la società di quel periodo. Le donne perbene erano dedite alla lettura, a suonare il pianoforte e i balli erano considerati occasioni per trovare mariti. Per avere un ruolo rispettabile in società una donna doveva sposarsi un uomo di prestigio.
A Longbourne in Inghilterra vive la signora Bennet con cinque figlie. La maggiore Jane è bella e sensibile, la seconda Elisabeth intelligente e spiritosa. Presso i Bennet nella lussuosa dimora di Netherfield Park si trasferisce il ricco scapolo Bingley, che s’innamora ricambiato di Jane. Improvvisamente però Bingley ritorna a Londra e rompe ogni rapporto con Jane.
La rottura fra Jane e Bingley è attribuita da Elisabeth a Darcy, un aristocratico amico di Bingley, che pur attratto da Elisabeth ha sempre guardato con distacco e superiorità la famiglia Bennet di modesta estrazione sociale e con i suoi modi sprezzanti ha suscitato nella fanciulla sentimenti di avversione. Wickham, amico di Bingley e delle sorelle di Elisabeth, le ha descritto Darcy in modo negativo. Elisabeth rifiuta, quindi, con sdegno la proposta di matrimonio che Darcy le fa malgrado le riserve che nutre nei confronti dei Bennet. Con il passare del tempo Darcy ha occasione di mostrare a Elisabeth la sua vera natura di aristocratico gentiluomo.
Quando Elisabeth viene a sapere che la sorella Lydia è fuggita con Wickham, egli l’aiuta a ritrovarla e s’impegna perché i due si sposino. Alla sua seconda proposta di matrimonio Elisabeth decide di acconsentire alle nozze. Si chiariscono intanto anche i malintesi fra Bingley e Jane e i due si fidanzano con grande felicità della signora Bennet.
“È davvero piacevole una serata come questa! Dopo tutto, devo dire che non c’è svago migliore della lettura. Si finisce per stancarsi di tutto, ma mai di un libro. Quando avrò la mia casa, sarò contenta solo se ci sarà una grande biblioteca” (cit. Orgoglio e pregiudizio, Jane Austen)
Da abbinare a questo viaggio nel tempo dei fragranti biscottini al burro con una tazza di tè.
“Allacciate i grembiuli e prepariamo i biscotti al burro Pride and Prejudice”.
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