20 Mar LE ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE
Il dolce per eccellenza della festa del papà è sicuramente la zeppola di San Giuseppe, una golosità tipica napoletana rigorosamente fritta ma possibile anche nella versione a forno.
A Napoli ogni occasione è buona per gustare una buona zeppola! E’ nata quasi come “cibo da strada” da condividere con familiari, amici e passanti; un ulteriore modo per imbattersi nella generosità del popolo partenopeo. Per saperne di più clicca su questo link https://www.acasadilucia.org/2023/03/20/goethe-e-la-zeppola/
Un dolce molto caro anche alla mia mamma Lucia che le preparava soprattutto a Natale e il 19 marzo. Lei preferiva una versione molto semplice ma profumatissima: un impasto molto elastico senza pagliuzze (ricordo ancora che usava una bottiglia di vetro per lavorare bene la pasta), serpentelli che si attorcigliavano formando una ciambella, fritti in olio bollente, lasciati asciugare giusto un paio di minuti su carta paglia per poi venir rigirati in una ciotola contenente zucchero e cannella. Sento ancora il profumo! Niente crema pasticcera e amarene come guarnizione; si perdeva troppo tempo nel decoro e la zeppola invece deve esser gustata calda calda come il caffè.
Ingredienti molto semplici per prepararle:
250gr di farina
250 gr di acqua
100 gr di burro
7 uova
un pizzico di sale
scorza grattugiata di un limone e di un’arancia
una bustina di vanillina
olio di girasole per friggere
zucchero semolato e cannella in polvere per spolverare
Versate in una pentola l’acqua, il burro e un pizzico di sale. Mettete sul fuoco e fate sciogliere il burro. Portate ad ebollizione e gettate la farina in un solo colpo e mescolate bene fino ad ottenere una bella pasta. Mescolatela fino a quando non si staccherà da sola dalle pareti della pentola (passaggio molto importante).
Lasciate raffreddare 5 minuti, l’impasto dovrà essere tiepido ed iniziate ad
aggiungere 1 uovo sbattuto alla volta fin quando non avrete ottenuto una crema molto densa.
Trasferite l’impasto in una sac-a-poche o meglio in una siringa tradizionale per le zeppole e formate delle ciambelline da calare in olio bollente.
Friggete bene a fiamma moderata, lasciate sgocciolare su carta assorbente ed immergete le zeppole in zucchero e cannella. Bon Appetit!
Per la festa del papà rimandiamo ad alcuni consigli di lettura ad hoc:
https://www.acasadilucia.org/2024/03/18/34152/