03 Mag BIBLIOTECA PALATINA PALAZZO REALE DI CASERTA
Chi di voi ha visitato almeno una volta la Reggia di Caserta, avrà sicuramente avuto la possibilità di soffermarsi ad ammirare la bellissima Biblioteca Palatina del Palazzo Reale.
La Biblioteca fu voluta dalla regina Maria Carolina d’Asburgo-Lorena, moglie di Ferdinando IV di Borbone, realizzata in poco più di tre anni alla fine del Settecento.
La Biblioteca Palatina si sviluppa lungo il lato orientale del Palazzo e si compone di cinque ambienti, ovvero due Sale di lettura a cui seguono le tre sale che accolgono la raccolta libraria.
Nella prima sala della Biblioteca, l’affresco della volta, eseguito da Filippo Pascale (seconda metà del XVIII sec.) su disegno di Carlo Vanvitelli (1739-1821), raffigura il Planisfero circondato dai segni zodiacali e dalle costellazioni. Le librerie racchiudono un consistente patrimonio librario e sono sovrastate da vasi della fabbrica Giustiniani, esemplati sul modello dei vasi provenienti dagli scavi di Pompei ed Ercolano, eseguiti a partire dagli anni Trenta del Settecento.
Attraverso la seconda sala della Biblioteca, affrescata con motivi all’antica da Gaetano Magri (XVIII sec.), si accede alla terza e ultima sala, le cui pareti furono affrescate dal pittore tedesco Heinrich Friedrich Füger (1751-1818) con temi desunti dal repertorio classico: Il Parnaso con Apollo e le tre Grazie, L’Invidia e la Ricchezza, La Scuola di Atene, La Protezione delle Arti e il discacciamento dell’Ignoranza. Al centro della sala si possono ammirare due globi in legno dipinto realizzati a Parigi, nel 1764 e nel 1773, da Didier Robert de Vaugondy, rappresentanti il planisfero e la mappa astrale, opere donate a Ferdinando IV dal Re di Francia Luigi XVI. Alle pareti un Barometro con termometro di fabbricazione londinese ed un orologio a pendolo con le fasi lunari, realizzato a Vienna nel 1790.
Il patrimonio librario è di oltre quattordicimila volumi, comprese alcune importanti e prestigiose scritture di opere significative della cultura europea.
Uno dei volumi più importanti dell’intera raccolta è la Dichiarazione dei disegni del Real Palazzo di Caserta di Luigi Vanvitelli, con cui l’architetto presentava al Re Carlo il progetto della Reggia che sarebbe stata costruita negli anni successivi.
