10 Gen ARCHILOCO E L’ISOLA DI PAROS
Paros è una delle più grandi isole dell’arcipelago delle Cicladi, situata nel Mar Egeo, famosa per essere patria del grande Archiloco, un poeta senza peli sulla lingua che affermava “L’importante è la sostanza, non l’apparenza!” e per una particolare varietà di marmo bianco (detta marmo pario) utilizzato per capolavori come la Venere di Milo e la Vittoria di Samotracia.
Casette bianche, cupole turchesi, cascate colorate di buganvillee che mettono allegria solo a guardarle. Un susseguirsi di spiagge di sabbia, bagnate da un mare celeste limpido, che si fonde con le spumeggianti acque blu cobalto del Mar Egeo.
Parikia, il delizioso capoluogo, è un labirinto di vicoli che pullulano di caffè, taverne e piazzette fiorite, in cui è bello perdersi curiosando senza fretta tra boutique di souvenir e gallerie d’arte.
Naoussa è un altro gioiello dell’architettura cicladica, che vi accoglie con i suoi due cuori; quello più tradizionale, con il porticciolo e i caratteristici caicchi ormeggiati, la vecchia torre in pietra della fortezza medievale semi-sommersa dall’acqua, uno tra gli angoli più instagrammati dell’isola, e quello più moderno, con la sua movida “raffinata”, con discoteche e club ma anche locali notturni dove trascorrere la serata semplicemente ascoltando musica.
Vi lascio l’incantevole poesia di Archiloco “Cuore, mio cuore, straziato da affanni”
Cuore, mio cuore, travolto da angosce incurabili,
insorgi e opponiti verso chi ti è nemico, contrapponendo a loro il petto,
affrontando spavaldo i piani infidi degli oppositori;
non glorificarti a viso aperto se trionfi,
e non buttarti giù, non avvilirti dentro casa, se sconfitto,
ma godi delle cose felici e amareggiati per quelle malvage,
evitando l’eccesso, e impara le leggi che governano l’uomo.